Il 23 giugno 2013, la Luna raggiungendo il Perigeo si mostrerà con
proporzioni importanti di fronte all’occhio dell’osservatore. Il nostro
satellite si troverà infatti a soli 356.991 chilometri di distanza dalla
Terra, il che significa che verrà quasi eguagliato il record dello
scorso marzo 2011.
Ad attenderla i principali astronomi mondiali che si
dichiarano ”emozionati” da un fenomeno che tornerà ad essere visibile in
questo modo, forse, solo tra due anni. Nel passato altre ”superlune” si
sono potute osservare, anche con una colorazione rosa.
Un gioco di distanze che secondo alcuni pilota l’attrazione
gravitazionale sul nostro Pianeta in maniera più decisa, anche se certe
teorie fanno ancora parte del bagaglio appartenente alla scienza ‘non
ufficiale’, che vedrebbe un aumento di fenomeni sismici all’avvicinarsi
della Luna. Tra questi, il più agguerrito, fu Raffaele Bendandi.
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